Squinzi: nuovo governo adotti terapia d’urto per crescita

Pres. Confindustria: "Priorità assoluta è l'economia reale"

MAR 22, 2013 -

Palermo, (askanews) – “Quello che suggeriamo come terapiad’urto del governo nei primi cento giorni porterebbe, alla finedei cinque anni, a una crescita che nell’ultimo anno sarebbe del3%”. Giorgio Squinzi, da Palermo, ritorna sulla ricetta per la crescita indicata da Confindustria con una riduzione del debito della nostra amministrazione dal128% del Pil al 104%. Una ricetta che ha come premessa lo sblocco dei pagamenti della pubblica amministrazione neiconfronti delle imprese e che è oggetto di un provvedimento del Cdm. “In Consiglio di ministri – ha detto Squinzi – è uscito un provvedimento sul qualenon possiamo ancora esprimere un parere definitivo, perché nonconosciamo il testo, ma sicuramente non era quello che noi volevamo perché ci aspettavamo unpagamento dei 48 miliardi, invece la previsione è di procederecon 20 miliardi in tempi ristretti, e altri venti all’iniziodell’anno prossimo.” Il numero uno di Confindustria ha comunque ribadito che l’Italia in questomomento richiede come priorità assoluta quello di concentrarsisull’economia reale e sul tema dell’occupazione.