Il cardinale col saio, Sean O’Malley: umile e vicino alla gente

Missionario, ha dichiarato tolleranza zero su abusi sessuali

MAR 11, 2013 -

Roma, (askanews) – Saio marrone, golfino grigio, sandali ai piedi nudi e barba bianca: il cardinale statunitense Sean Patrick O’Malley è l’unico porporato ‘cappuccino’ al mondo. Classe 1944, nato a Lakewood, il cardinale con la barba – come lo chiamano simpaticamente i suoi fedeli – è arcivescovo di Boston.Nato da una famiglia di origine irlandese, entra nel seminario minore francescano ad appena 12 anni. A 21 la prima professione con i voti semplici, durante la quale assume il nome di Sean, omaggio a San Giovanni. Diacono nell’Isola di Pasqua, nel 1970 diventa sacerdote e viene trasferito a Washington, dove insegna letteratura spagnola e portoghese all’Università.Missionario nell’animo, attento ai bisogni degli ultimi, O’Malley fonda nel 1973 il Centro Catolico Hispano, un’organizzazione che aiuta i profughi e gli immigrati dell’America Latina.Nel 2002 viene trasferito in Florida ma nel luglio 2003 Giovanni Paolo II lo chiama a guidare una delle diocesi più difficili degli Stati Uniti, quella di Boston, dove inizia un’opera di pulizia in una Chiesa ferita dagli abusi sessuali da parte dei religiosi, spesso coperte dall’allora cardinale Law, che intanto viene trasferito a Roma.Nel concistoro del 2006, Joseph Ratzinger lo crea cardinale e nel 2010 è uno dei porporati selezionati per visitare alcuni seminari e diocesi irlandesi in seguito alla pubblicazione dei rapporti sugli abusi sui minori da parte di religiosi della chiesa cattolica irlandese.Umile e vicino alla gente, O’Malley ama dialogare con i suoi fedeli. molto attivo su Twitter e ha un suo blog. La sua principale battaglia è quella della ‘tolleranza zero’ contro gli abusi sessuali commessi da religiosi.