Omicidio a Torre Annunziata, ucciso un affiliato al clan Gionta

La vittima è il pregiudicato 66enne Francesco Chierchia

MAR 5, 2013 -

Torre Annnunziata (askanews) – E’ stato trucidato mentre era a bordo della sua auto in Via Vittorio Veneto a Torre Annunziata, nel Napoletano, colpito da una raffica di proiettili esplosi da due sicari a bordo di una moto e a volto coperto da caschi; la vittima è Francesco Chierchia, pregiudicato 66enne ritenuto affiliato al clan camorristico Gionta. L’uomo, padre di 2 esponenti di spicco del gruppo criminale che controlla gli affari illeciti nella zona del rione Provolera, è stato colpito al volto ed è morto sul colpo, mentre la sua auto ha terminato la corsa contro un palo della luce.Gli investigatori sono all’opera per fare chiarezza sul possibile movente del delitto, non è escluso che la morte di Chierchia possa essere proprio un messagguio diretto ai Gionta.Nella zona, a poca distanza dal cosiddetto rione dei Poverelli, molto centrale e trafficata, ci sono tante videocamere di sorveglianza che potrebbero aver ripreso le fasi dell’omicidio, il lavoro degli investigatori dunque potrebbe essere agevolato dai filmati.L’ultimo omicidio in ordine di tempo a Torre Annunziata era avvenuto nel luglio del 2012 quando, a cadere sotto i colpi dei killer fu un autista di taxi, Antonio Iapicca, fratello di Giovanni, un sicario condannato all’ergastolo anch’egli legato al clan Gionta.