Napoli, nasce “Mamacoca”: servizio “alternativo” per cocainomani

Consultorio intimo e rispettoso della privacy totalmente gratis

FEB 26, 2013 -

Napoli (askanews) – Si chiama “Mamacoca” ed è un servizio pubblico di assistenza “alternativo” per i consumatori di cocaina che, pur desiderando disintossicarsi, non vogliono o non possono recarsi in una comunità “tradizionale”. Nasce a Napoli, su iniziativa del Dipartimento “dipendenze” dell’Asl, grazie alla collaborazione di psicologi, psicoterapeuti, operatori sociali e medici con esperienza nel lavoro sui consumi di sostanze psicoattive. Sentiamo Chiara Cicala, responsabile del progetto.”Avevamo riscontrato che c’è una grossa fetta di consumatori di cocaina che pur necessitando di interventi per il loro problema ritenevano però di sentire il bisogno di un luogo particolarmente riservato che gli garantisse moltissimo rispetto rispetto alla privacy”La riservatezza è garantita in diversi modi, innanzitutto per il posto: il consultorio di Mamacoca, infatti, si trova in un appartamento privato, per dare ai pazienti un maggior senso di intimità. C’è poi la possibilità di essere ricevuti anche al di fuori dagli orari consueti, soprattutto per quelle persone che lavorano o hanno una intensa vita sociale.”Non solo siamo aperti dal lunedì al venerdì negli orari pomeridiani ma andiamo anche molto incontro alle esigenze delle persone, garantendo flessibilità; per cui se qualcuno ha qualche problema in più a raggiungerci in determinati orari, noi andiamo incontro proprio per rispondere a quelle esigenze che in altri servizi non hanno trovato risposta”Tante le attività offerte, in modo totalmente gratuito dal centro, dal semplice sportello informatico, alla terapia di gruppo, al training autogeno a corsi di danza e laboratori autobiografici per imparare a conoscersi e aprirsi al mondo.