Roma, (askanews) – La cosa più importante che il nuovo Governo dovrà fare è ridurre le tasse sul lavoro”. Il leader della Uil, Luigi Angeletti, chiede alla coalizione che vincerà le elezioni di partire da questo tema per rilanciare l’economia. Questo ha detto – consentirà contemporaneamente di aumentare un po’ la competitività delle imprese e aumentare anche la domanda interna, che sono esattamente i nostri principali problemi”. Angeletti ha ricordato che “questo paese si sta impoverendo perchè le imprese diventano sempre meno competitive, le persone hanno sempre meno soldi e, quindi, l’economia non funziona”. Sul fisco i candidati premier stanno facendo molte promesse “tutti sono credibili. L’importante ha aggiunto – è che non solo le facciano, ma ovviamente che poi facciano anche quello che è necessario per reperire i soldi, per esempio tagliando gli sprechi della spesa pubblica a cominciare dai costi della politica . Secondo il leader sindacale è anche possibile restituire i soldi dell’Imu, anche se io preferisco che quei soldi vengano utilizzati per ridurre le tasse sul lavoro”. Per frenare invece l’emorragia di posti di lavoro bisogna “cercare di comportarsi con razionalità. La prima è considerare il lavoro la priorità. In Italia si parla di lavoro perchè abbiamo perso molte centinaia di migliaia di occupati. Non ci rendiamo conto che altri ne perderemo nel 2013. Consideriamo il lavoro una cosa accessoria. E’ come se noi italiani e sindacalisti andassimo contromano sull’autostrada, pensando invece sono gli altri ad andare contromano”.