Berlusconi: all’estero si devono pagare “commissioni” – VideoDoc

Il leader Pdl ad Agorà sui casi di "corruzione internazionale"

FEB 14, 2013 -

Milano (askanews) – Non tangenti ma “commissioni”, da pagare in alcuni Paesi esteri per poter lavorare. Silvio Berlusconi parla in questi termini dei casi di presunta corruzione internazionale che hanno coinvolto Finmeccanica e altre grandi aziende italiane. “Se i magistrati continuano così – ha aggiunto Berlusconi ad Agrà su RaiTre – le nostre imprese non faranno più affari con nessuno”.