Napoli, chiese e monumenti abbandonati: la denuncia olandese

Un quotidiano parla di "abbandono", cittadini confermano

FEB 12, 2013 -

Napoli, (askanews) – Un centro storico ricco di chiese, oltre 200, e monumenti, “abbandonati nell’indifferenza generale”. Con queste parole inizia il reportage dedicato a Napoli dal quotidiano olandese “De Telegraaf”. Un viaggio nel passato della città, che con il supporto di esperti denuncia l’abbandono delle chiese, usate anche come discarica o deposito di armi. Una realtà confermata dagli stessi napoletani: tra gli esempi quello della chiesa di Santa Maria Stella Maris e San Biagio, all’angolo di piazzetta Grande Archivio a Napoli, abbandonata nel 1965 e poi affittata diverse volte.”Nell’80-82 venne affittata a uno che vendeva forni industriali, l’hanno abbandonata e da allora sta così. Se fosse stata a Firenze l’avrebberro restaurata e sarebbe un piccolo museo ma siccome siamo a Napoli va così”.Tra i tesori trascurati la Chiesa dei Gerolomini o di san Filippo Neri, il Palazzo e la chiesa della Scorziata, danneggiati da un rogo nel gennaio 2012. I cittadini denunciano il degrado anche di statue e obelischi.”Sono in pessime condizioni, non doveva bruciare, ultimamente ho letto un articolo di una chiesa dove hanno trovato armi. Ce ne sono molte in questo condizioni, queste sono chiuse. Per quanto riguarda statue e obelischi la situazione è degradante, per le chiese credo sia come altrove in Italia, sono in buone condizioni all’interno”.La soluzione, dicono, ci sarebbe. “Se facessimo pubblicità vivremmo solo di quello”.