Sassari, truffa all’Esercito: montavano ricambi usati sui mezzi

Denunciati responsabili officina, sotto indagine 26 autoveicoli

FEB 8, 2013 -

Sassari (askanews) – Pensavano di truffare addirittura l’Esercito Italiano i responsabili di un’officina meccanica di Castelsardo, in provincia di Sassari che aveva in appalto lavori di manutenzione per i mezzi da pattugliamento e trasporto dell’Esercito, anche quelli impiegati in teatri operativi, per esempio in Afghanistan. Al termine di una complessa indagine fiscale sulle fatture, la Guardia di Finanza di Sassari ha accertato che sui mezzi, 26 in tutto tra fuoristrada da pattugliamento VM 90 e camion per trasporto materiali ACM 90, erano stati montati pezzi di ricambio usati oppure rettificati e riverniciati ma tutti fatturati come nuovi. Una truffa ai danni dello Stato che aveva fruttato ai titolari dell’azienda ricavi illegali per oltre 100mila euro. I mezzi così manomessi, tuttavia, nonostante non fossero efficienti al 100%, una volta riparati tornavano ai reparti, in varie località d’Italia o anche all’estero e venivano usati normalmente mettendo a repentaglio anche l’incolumità stessa dei militari che li usavano. La Procura della Repubblica di Sassari ha disposto il sequestro immediato degli automezzi nonché di 10.500 euro, 7 computer, 6 Hard disk e documenti di vario genere e ordinato perquisizioni domiciliari dei responsabili.