“Berlusconi showman”: cronaca di un comizio tra gag e slogan

Come il cavaliere galvanizza le platee

FEB 8, 2013 -

Milano, 8 feb. (askanews) – Il capo ordina con un gesto e il segretario esegue. E’ un Silvio Berlusconi showman quello che si è “esibito” alla kermesse della presentazione dei candidati alla Regione Lazio a Roma. L’ex capo del governo italiano alla sua sesta campagna elettorale in 18 anni, con tecniche teatrali galvanizza le sue truppe durante il meeting a Roma, a pochi passi dal Vaticano.Davanti a un migliaio di sostenitori, il Cavaliere si è esibito nel suo ruolo abituale di ammaliatore, armato del suo eterno sorriso e del suo arsenale di gag. Che questa volta si è arricchito di una novità: l’imitazione di Bersani.Un lungo comizio in cui il Cavaliere è tornato a cavalcare i suoi temi preferiti, dall’eccessiva pressione fiscale, agli attacchi alla giustizia e alla sinistra, concludendo con le sue domande retoriche a cui la paltea rispondeva in coro. Alla fine i sostenitori che lo avevano accolto agitando le bandiere del Pdl non nascondono il proprio entusiasmoNeanche le inchieste giudiziarie hanno appannato la sua immagine di politico.Per riscaldare il clima in sala prima del suo arrivo due maxischermi mostravano foto in bianco e nero di Berlusconi bambino, interviste alla madre, le principali tappe della sua carriera di imprenditore e, immancabili, i principali successi del Milan. Un classico a cui Berlusconi ha abituato gli italiani che si è concluso con la canzone simbolo delle sue campagne elettorali.