Sicilia, tagli a personale e dirigenti Ars: risparmi per 1 mln

Diminuiscono le figure dirigenziali e i relativi compensi

FEB 7, 2013 -

Palermo, (askanews) – Un milione di euro. L’Assemblea Regionale Siciliana stringe la cinghia e fa cadere la scure dei tagli sui compensi di dirigenti e personale. Ad annunciare il piano d’azione del Parlamento più antico del mondo il suo presidente, Giovanni Ardizzone.”E’ un segnale forte – ha detto l’esponente dell’Udc -. C’è una riorganizzazione complessiva della macchina burocratica di Palazzo dei Normanni. Aggiungiamo efficienza. C’è stata grande diplomazia da parte del segretario generale, del mio capo di gabinetto a raggiungere un’intesa forte anche con i sindacati e c’è la riduzione di un milione di euro”.I tagli partono dal segretario generale aggiunto, una figura depennata dall’organigramma di Palazzo dei Normanni. Gli uffici, poi, passano da 29 a 21, e gli incarichi di vertice da 13 a 11. Altre sforbiciate arriveranno per il personale assunto dal primo gennaio 2013 e per il Segretario generale che perderà l’indennità compensativa di produttività, la cosiddetta sedicesima mensilità, e vedrà ridotto del 30% il compenso annuo.Con questa azione, ha aggiunto Ardizzone, abbiamo dimostrato “quindi che non sono intangibili gli stipendi, neanche quelli dei dipendenti di Palazzo dei Normanni. Andiamo avanti su questa strada – ha concluso il presidente dell’Ars – così come ci eravamo impegnati con l’atto di bilancio che abbiamo approvato il 31 dicembre del 2012”.