Contrabbando di Gpl, GdF sequestra tre depositi nel Napoletano

Oltre 305mila litri di carburante venivano venduti illegalmente

FEB 7, 2013 -

Napoli (askanews) – Centosettantquattro tonnellate di Gpl di contrabbando, pari a oltre 300mila litri, sono state scoperte dalla Guardia di Finanza nel comune di Caivano, tra Napoli e Caserta, nell’ambito di un’indagine sulle aziende operanti nel settore dei prodotti energetici. Le Fiamme Gialle hanno accertato in un deposito, sprovvisto tra l’altro delle autorizzazioni anticendio, una differenza di oltre il 50% tra il carburante effettivamente presente nei serbatoi e quello che risultava dai registri dell’azienda. In tal modo venivano evase gran parte delle tasse, in violazione delle norme sulle accise che gravano su questo tipo di prodotto. Non solo, nel corso del sopralluogo, i militari hanno fermato un uomo che, alla guida di un camion, cercava di sottrarre al controllo alcune bombole di Gpl pronte alle vendita al dettaglio ma risultate, dopo un ulteriore accertamento, riempite con una quantità di gas inferiore a quanto indicato.Immediato è scattato il sequestro dell’azienda, compresi i mezzi e i 4 serbatoi in cui erano stoccati, complessivamente, 270mila litri di prodotti energetici. Quattro le persone denunciate all’autorità giudiziaria, tra cui anche alcuni clienti.