Carceri, Napolitano: ci vorrebbe stage per magistrati giudicanti

Capo dello Stato: firmerei per amnistia ma non ci sono condizioni

FEB 6, 2013 -

Milano, (askanews) – Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è stato accolto dalle grida “amnistia” nella sua vista al carcere di San Vittore a Milano. Un appello lanciato, tra gli altri, da alcuni esponenti della lista radicale Amnistia, giustizia e libertà – tra cui l’ex europarlamentare Marco Cappato – ai quali il Capo dello Stato si è poi avvicinato per un breve colloquio fuori programma. Qui ha proposto uno “stage” in carcere per i magistrati. “Sarebbe bene che i magistrati giudicanti entrassero nelle carceri”, ha detto Napolitano.Sul tema dell’amnistia chiesto a gran voce dai radicali il Presidente ha risposto così: “Se mi arrivasse sul tavolo un provvedimento di amnistia – hadetto – lo firmerei nonuna ma dieci volte”Tuttavia Napolitano ha ribadito che non ci sono le condizioni politiche in questo momento. Stesso senso di impotenza Napolitano l’ha espresso per la legge elettorale.Non mi ricordate le mie delusioni da presidente. Hanno discusso per due anni e poi cos’hanno fatto? Non l’hanno cambiata. Sono i limiti dei poteri in un sistema che non è presidenziale. Quando faccio i richiami – ha concluso – è come se mandassi un messaggio in bottiglia che non so dove arriverà.