Sicilia, Crocetta: “Eliminare il malaffare per avere sviluppo”

Il governatore della Regione Siciliana a Catania per Sant'Agata

FEB 5, 2013 -

Catania, (askanews) – Rosario Crocetta partecipa per la prima volta alla festa di Sant’Agata a Catania da governatore della Sicilia. Dopo la messa celebrata dal Cardinale Crescenzio Sepe, fa un bilancio dei primi mesi della sua giunta e indica l’eliminazione del malaffare come l’unica via per rilanciare l’isola: “La rivoluzione non solo è in atto, ma ogni giorno ha sempre più adesioni entusiaste dei cittadini e a Catania in modo particolare”. “E’ una rottura importante, perché se noi non partiamo dall’eliminazione del malaffare non avremo mai sviluppo in Sicilia.”Catania è una città fondamentale per lo sviluppo della Sicilia, per questo Crocetta punta al rilancio di quartieri difficili come il Librino: “Ci siamo già occupati di Librino, inserendo questo quartiere nelle zone franche urbane, e adesso ci vogliamo occupare della questione del porto, dell’aereoporto e dell’apertura degli uffici della Regione qui a Catania che veramente servano davvero a fare un po’ di decentramento burocratico ed evitare disagi ai catanesi che, ogni volta, per qualsiasi pratica debbono andare a Palermo.”Poi l’impegno per evitare il declassamento degli aeroporti di Fontanarossa e di Comiso da parte del governo nazionale: “Noi siamo veramente stanchi di subire scelte che sono sbagliate e che poi vengono pagate dalla Sicilia e dai siciliani”.