Polizia e Moige, al via operazione Web sicuro per i ragazzi

Indagine: 14 minori su 100 accettano appuntamento al buio

FEB 5, 2013 -

Roma, (askanews) – Solo tre genitori su 10 sono attenti all’uso che i loro figli fanno di Internet. 14 minori su 100 hanno accettato un appuntamento al buio proposto da sconosciuti. Un giovane su tre naviga chiuso nella propria stanza e uno su quattro soffre dell’impossibilità di navigare anche solo per un giorno. Sono questi alcuni dati presentati al Viminale, in occasione della Giornata per la sicurezza sul Web, e del lancio del nuovo progetto “Per un web sicuro” promosso dal Movimento italiano genitori e Polizia Postale e delle Comunicazioni, in partnership con Google Italia. Obiettivo: sensibilizzare oltre 40mila persone tra ragazzi, genitori e docenti per un uso corretto e responsabile della rete. Antonio Apruzzese, direttore del Servizio della Polizia Postale e delle Comunicazioni.”Sta venendo fuori un forte e marcato aspetto che vede episodi di comportamenti negativi di ragazzi, di bullismo, di minacce, di emarginazione, sono molto frequenti”.Rappresentano invece l’8% i bambini che si connettono ad Internet per più di 5 ore, con meno di 10 anni. Milli Carlucci, madrina dell’iniziativa:”Una volta lo spauracchio era la televisione, oggi internet è un pericolo ancora più grosso, il mondo intero ti entra come uno tsunami dentro casa e il ragazzo a 13-14 anni può non essere attrezzato a gestire determinate situazioni”.