Giornata memoria, Modena ricorda sterminio disabili con mostra

Promossa dall'Anffas per spiegare agli studenti l'"Aktion T4"

GEN 27, 2013 -

Modena, (askanews) – Nel 1939 Hitler diede il via al Programma di eutanasia per i disabili, denominato “Aktion T4”. Causò lo sterminio di 300mila bambini e adulti innocenti in nome della purezza della razza e del risparmio di risorse economiche.Per ricordare le vittime di quella abominevole “prova generale della Shoah” l’associazione Anffas ha organizzato a Modena la mostra “Ricordiamo. Perché non accada mai più”, in corso fino al 5 febbraio 2013 al Multicentro educativo. La curatrice, Virginia Reggi.”Finché queste cose hanno delle analogie con l’oggi e non sono definitivamente finite – spiega – perché non sono finite le motivazioni che hanno portato a questo, penso non solo che valga la pena ma che sia indispensabile per tutti sapere. Come è indispensabile la Giornata della memoria per ricordare la Shoah”.La mostra è un percorso, rivolto in particolare agli studenti, con pannelli fotografici che ripercorrono i fatti più salienti di quanto avvenne settant’anni fa tra uccisioni, esperimenti e sofferenze inflitte ai malati mentali.”E’ soltanto da una memoria del passato – conclude Reggi – che noi possiamo imparare e camminare verso un futuro migliore”Una parte della mostra è dedicata interamente alla propaganda utilizzata dal nazismo per trasformare gli stessi medici in complici dei crimini aberranti commessi sui disabili.