Camorra, arrestato figlio del boss Sandokan: “Momento storico”

Carmine Schiavone era attuale reggente del clan dei Casalesi

GEN 21, 2013 -

Casal di Principe (askanews) – Eccolo mentre viene portato via dai carabinieri Carmine Schiavone, l’attuale reggente dei Casalesi nonché figlio del superboss Francesco detto “Sandokan”, in carcere dal 1998. Il giovane, conosciuto con il soprannome di “Carminotto o staffone”, è stato arrestato nella serata di domenica 20 gennaio 2013 dopo un inseguimento durato circa mezz’ora per le strade di Aversa, nel Casertano. Schiavone Jr, incensurato ma accusato di tentata estorsione aggravata dal metodo mafioso nei confronti di un imprenditore di Aversa, era stato notato dai militari in uno dei locali notturni della città che era solito frequentare. Accortosi di essere braccato, aveva tentato la fuga uscendo da una porta secondaria. Con lui c’erano due pregiudicati di Casal Di Principe e il titolare del locale. Gli inquirenti non escludono che fosse in corso o in preparazione un summit di camorra. Il comandante dei carabinieri di Casal di Principe, Michele Centola:”E’ un messaggio importante – spiega – che deve servire peri i commercianti e gli imprenditori del posto. E’ un momento storico importante in cui le vittime di estorsione e di altri episodi legati alla criminalità organizzata devono recarsi negli uffici delle forze di polizia e dell’arma dei carabinieri per denunciare”.Quando è stato fermato il boss aveva con sé 8mila euro in contanti ma nessun’arma. Agli uomini che lo hanno ammanettato avrebbe fatto addirittura i complimenti dicendo: siete stati bravi. “O’ Staffone” finora era l’unico dei 4 figli di Sandokan a non avere ancora precedenti penali.