Firenze, ragazzi difficili al lavoro nei campi per ricominciare

Il progetto coinvolge giovani con problemi di marginalità

GEN 19, 2013 -

Firenze, (askanews) – Reinserire i ragazzi con problemi di marginalità sociale mettendoli al servizio degli altri. A Firenze un gruppo di giovani seguiti dal Centro di Giustizia Minorile ha aderito a un programma che prevede una vera e propria formazione-lavoro in alternativa alle pene detentive.I ragazzi sono addetti alla coltivazione dei campi, di proprietà del ministero di Grazia e giustizia, confinanti con la scuola elementare Giorgio La Pira come spiega Carlo Triarico direttore della scuola Apab.”L’opportunità è questa: si passa dall’idea dei ragazzi che sono legati alla devianza a quella dei ragazzi che diventano una fonte che serve a migliorare lo stato della comunità. Rendono un servizio”.Il progetto si articola in 3 moduli di 300 ore ciascuno al termine dei quali questi ragazzi saranno formati in agricoltura biodinamica, giardinaggio e piccole manutenzioni. In poco tempo hanno risistemato un campo che era in stato di abbandono e fatto la manutenzione della scuola elementare come conferma Marco Bacci, l’agronomo che li segue.Usp 00.01.02 -00.01.13″Sono ragazzi con una forte voglia di riscatto e di rivalsa e hanno quell’energia che veramente manca”.Yuri, Anuar e Domenico hanno un passato difficile e storie di vita complesse, ma ora guardano al futuro con una nuova speranza.