Siria, strage ad Aleppo: 82 morti in attacco all’Università

Due razzi hanno centrato la facoltà di Architettura dell'Ateneo

GEN 16, 2013 -

Aleppo, (askanews) – Strage all’università di Aleppo, nel nord della Siria. Almeno 82 persone sono morte e oltre 160 sono rimaste ferite, secondo quanto riportato dal governatore della provincia, Mohammad Wahid Akkad, a causa di due esplosioni avvenute nell’edificio che ospita la facoltà di Architettura dell’ateneo cittadino. A centrare l’edificio, per un errore di mira, sarebbero stati due razzi, sparati a quanto pare da gruppi di ribelli che si oppongono al regime di Bashar al-Assad. Dal canto loro però i miliziani hanno fatto sapere di non aver nulla a che fare con la carneficina.Gli attivisti anti-regime, infatti, hanno riferito che l’esplosione sarebbe stata provocata invece proprio da un bombardamento aereo condotto dalle forze armate fedeli ad Assad.L’attacco è avvenuto nel primo giorno della sessione d’esami, circostanza che ha contribuito ad aggravare il bilancio delle vittime. All’interno del campus universitario, che normalmente ospita oltre 30mila studenti, c’erano anche alcuni rifugiati, rimasti senza casa a causa della guerra civile che va avanti da quasi due anni e che ha già causato oltre 60mila morti tra cui donne e bambini.(Immagini Afp)