Guerra ai botti illegali, una tonnelata sequestrata a Roma

I responsabili, due cittadini cinesi, sono stati denunciati

DIC 21, 2012 -

Roma (askanews) – Con l’avvicinarsi della notte di san Silvestro s’intensificano i controlli delle forze dell’ordine contro i botti illegali, oltre una tonnellata di fuochi pirotecnici non a norma sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza ai Castelli romani: due cittadini cinesi sono stati denunciati a piede libero. Circa 800 chili – 78mila pezzi – si trovavano in un negozio di San Cesareo senza alcuna autorizzazione da parte dell’autorità di pubblica sicurezza.Altri 300 chili, invece, per un totale di 21.200 pezzi, sono stati scoperti dalle fiamme gialle a colleferro in un’altra rivendita di articoli casalinghi, gestita da un altro cittadino cinese. In entrambi i casi, hanno spiegato i militari, i depositi si trovavano nei centri abitati e l’intervento dei militari ha evitato che i residenti corressero seri rischi di esplosione accidentale, o che il materiale pericoloso finisse nelle mani di minori o di adulti, sprovvisti della necessaria preparazione.Il materiale sequestrato verrà distrutto dagli artificieri dell’Esercito.