Genova, (askanews) – Continua la mobilitazione dei lavoratori dell’Ilva di Genova contro la chiusura dello stabilimento di Taranto, da cui dipendono anche gli altri siti produttivi dell’azienda. Alcune centinaia di operai sono usciti con i mezzi meccanici dalla fabbrica per dare vita ad un corteo diretto verso il centro che ha mandato in tilt il traffico. Alla manifestazione si sono uniti anche lavoratori di Ansaldo Energia, che protestano contro la decisione di Finmeccanica di cedere il ramo civile del Gruppo. Al presidio si è unito anche il sindaco di Genova, Marco Doria, per portare la propria solidarietà ai manifestanti. Un gruppo di lavoratori ha posizionato un grosso porta container davanti all’ingresso della prefettura minacciando di sfondare il portone che è stato chiuso all’arrivo del corteo per evitare che si ripetessero gli incidenti verificatisi ieri tra manifestanti e polizia. A farne le spese anche il primo cittadino di Genova, rimasto per alcuni minuti fuori dalla prefettura dove era atteso per un incontro.