Milano, (askanews) – Milano torna al centro del Mediterraneo, dove si aprono nuove opportunità dopo la Primavera Araba. La città ospita il III Forum Economico e Finanziario per il Mediterraneo, organizzato da Camera di Commercio di Milano attraverso l’Agenzia speciale Promos. A Palazzo Mezzanotte si incontrano 700 imprenditori e membri delle istituzioni e 15 ministri di 43 Paesi: Unione europea a 27, sponde Sud e Est del Mediterraneo e Area del Golfo. Un contesto dove l’Italia, assicurano il premier Mario Monti e il ministro dello Sviluppo Economico Corrado Passera, vuole tornare protagonista.”Credo che ora più che mai dobbiamo rilanciare il nostro ruolo di paese crocevia tra Europa e Africa”.”E’ cambiato il mondo nel Mediterraneo, in questi anni è come se fosse caduto un altro muro di Berlino e il fatto che siano successe queste cose fa sì che si aprano delle opportunità”.Il Forum è l’occasione per annunciare l’avvio del Centro Euromediterraneo per le Micro, Piccole e Medie imprese dell’area: obiettivo attivare partership tra agenzie pubbliche e private e incrementare i rapporti tra le due sponde del Mediterraneo. Bruno Ermolli, presidente di Promos. “Dal 2003 lavoriamo quotidianamente per far sì che a Milano il mondo pubblico e privato si confronti ogni anno su fabbisogni, politiche, strategie e strumenti per favorire lo sviluppo economico congiunto”. Nel 2011 l’interscambio totale tra l’Italia e i Paesi dell’area del Mediterraneo è aumentato del 4%.