Rosy Bindi a Melito: reagire senza paura alla camorra

Parlamentare Pd in visita dopo aggressione consigliere comunale

NOV 11, 2012 -

Melito, (askanews) – “I melitesi non devono avere paura, è l’arma più forte che hanno in mano i camorristi, bisogna reagire con coraggio e con la forza della libertà”. Una visita per esprimere solidarietà e vicinanza alla comunità ma anche la volontà di reagire alla violenza. Rosy Bindi, vicepresidente della Camera e parlamentare del Pd, fa tappa a Melito, il paese del napoletano dove un consigliere comunale del partito, Carmine Marano, è stato aggredito e picchiato con violenza. Un fatto molto grave, l’ha definito la Bindi, che chiama in causa il ruolo della politica. “Ma credo che chiami in causa la capacità di istituzioni politica di mettersi al servizio di una comunità che deve essere rafforzata e irrobustita”.Il sindaco di Melito Venanzio Carpentieri insiste sull’importanza di combattere la camorra per chi amministra un contesto dove la presenza si sente in modo pesante. “Il clima non è dei più sereni, perchè l’episodio è di una gravità inaudita e per certi versi un triste inedito. La comunità è scossa ma dobbiamo fare in modo di provocare una reazione”.