Il vice capo polizia Cirillo: il Viminale è una casa di vetro

L'assemblea dell'Interpol a Roma "un successo"

NOV 9, 2012 -

Milano, (askanews) – “Il ministero dell’Interno è una casa divetro che non ha paura di guardare al suo interno”. Così il vicecapo della polizia, Francesco Cirillo, ha parlato dopo il caso del corvo al Viminale e delle dimissioni di Nicola Izzo, che ora ha un successore. Il ministro Canellieri ha indicato l’ex questore di Milano Alessandro Marangoni quale nuovo numero 2 della polizia. Una settimana difficile per i vertici della polizia, che a Roma ha ospitato l’81esima assemblea generale dell’Interpol. Nella capitale si sono incontrati 1.300 delegati in rappresentanza delle polizie di 190 paesi di tutto il mondo e 100 ministri dell’Interno e della Giustizia. Secondo Cirillo, l’assemblea è stata un successo e ha visto anche l’Italia protagonista sulle norme sul crimine organizzato e il cyber crime.”Per il crimine organizzato – ha detto – è stato deciso di esportare la legislazione italiana, con il sequestro e la confisca dei beni e l’associazione di stampo mafioso, i testimoni di giustizia. Insomma, tutto ciò che di buono è stato fatto in Italia. Poi è stato deciso di creare una intelaiatura mondiale contro il cyber crime”