Pomigliano, nulla di fatto all’incontro tra Fiat e sindacati

Fim Cisl e Uilm invitano Fiom all'unità: divisi non si va lontano

NOV 6, 2012 -

Milano, 6 nov. (askanews) – “Abbiamo rigettato la posizione dell’azienda in modo unitario”. Nulla di fatto. Dalle parole di Giuseppe Terracciano di Fim Cisl Campania si capisce come si è concluso l’incontro tra sindacati e vertici della Fiat sullo stabilimento di Pomigliano d’Arco, dopo la decisione dell’azienda di mettere in mobilità 19 lavoratori in seguito alla sentenza che ha imposto la riassunzione di altrettanti operai. L’incontro si è concluso senza una data per riunirsi, nonostante la disponibilità delle parti a nuovi incontri. Giovanni Sgambati di Uilm Campania. “Auspichiamo che ci sia un intervento autorevole perchè non si può mantenere una situazione di tensione”.I sindacati sono uniti nella difesa del lavoro e invitano la Fiom Cgil a tornare sui suoi passi: divisi non si va lontano. “Se da un lato condanniamo la Fiat chiediamo alla Fiom di soprassedere, di riflettere e tornare insieme a Fim, Uilm, Fismic e Ugl a fare accordi sindacali per tutelare il comprensorio di Pomigliano”. “Non siamo spaccati, si tratta di difendere tutti i lavoratori”.