A Napoli fiaccolata per Pasquale. Sepe: camorristi seminano morte

Migliaia di persone ricordano la vittima della camorra

OTT 22, 2012 -

Napoli, (askanews) – “Chi sono questi camorristi, questi mafiosi? Sono dei seminatori di morte, ma chi semina morte raccoglierà morte e distruzione”. Risuona ad alta voce il monito del cardinale Crescenzio Sepe, Arcivescovo di Napoli, alla fiaccolata organizzata da 20 parroci della periferia Nord della città per ricordare Pasquale Romano, il giovane ucciso dalla camorra per un errore di persona il 15 ottobre. Al grido di “Non abbiamo paura”, il corteo ha percorso le strade della Marianella, raccogliendo oltre duemila persone. “Noi qui di questo quartiere, Marianella, Chiaiano e Miano eccetera – ha detto Sepe – noi perchè cristiani non abbiamo paura”. C’era anche don Gennaro Matino. “Abbiamo voluto riaffermare l’importanza dell’annuncio della speranza ma anche della forza della denuncia per chiamare per nome il male che qui ha un nome: camorra e criminalità organizzata”. La fiaccolata si è conclusa nella piazza principale del quartiere, a pochi metri dal luogo in cui Romano è stato ucciso. Qui Sepe ha abbracciato Rosanna, la fidanzata di Pasquale, in prima fila al corteo.