Messina, locali luci rosse in falsi centri culturali: 14 arresti

Operazione polizia contro sfruttamento donne dell'est

OTT 15, 2012 -

Messina, (askanews) – Ufficialmente erano associazioni culturali, ma nascondevano locali dove donne italiane e straniere si prostituivano richiamando clienti da tutta la Sicilia. Quattordici persone sono state arrestate nell’ambito dell’operazione antiprostituzione della polizia di Stato tra Messina e la fascia tirrenica della provincia. Gli agenti hanno messo sotto sequestro tre noti club “Deja Vu” di Sant’Agata di Militello, “Dolce Vita” di Torrenova e “Dubai Night Club” di Caronia.A gestire il traffico a luci rosse alcuni personaggi in passato coinvolti in indagini antimafia. Le prestazioni sessuali venivano offerte sia in salette riservate degli stessi locali, al prezzo di 50 euro, sia in immobili messi a disposizione dai titolari del night o in alberghi. Le donne provenivano soprattutto dall’Est europeo ma alcune erano anche italiane. La clientela comprendeva noti professionisti e imprenditori ma anche giovani.Le ragazze vittime dello sfruttamento, registrate in modo fittizio nei locali come socie, venivano prelevate per essere accompagnate agli incontri e attentamente controllate affinché non intrattenessero alcun tipo di rapporto sociale all’esterno.