A Palermo l’ex feudo di Totò Riina diventa un parco per la città

Il sindaco Orlando: è un simbolo della battaglia per la legalità

OTT 15, 2012 -

Palermo (askanews) – Il Fondo Uditore, ex feudo di Totò Riina, recuperato e restituito alla città di Palermo che ora ha un nuovo parco pubblico. Il “Parco Uditore”, appunto: oltre 9 ettari, ceduti alla Regione dall’Agip nel 1963 ma negli anni abbandonati al degrado e all’incuria fino a diventare uno dei luoghi utilizzati con disinvoltura dal “capo dei capi” nella sua lunga latitanza. Anche per questo, il recupero di questo polmone verde non è solo una grande vittoria dal punto di vista ambientale ma, soprattutto, un simbolo della battaglia per la legalità, come ha sottolineato il sindaco del capoluogo siciliano, Leoluca Orlando.”Siamo in un’area dove si nascondeva Totò Riina – spiega – credo che anche questo abbia un valore straordinariamente importante. Adesso cominciamo a pensare a un circuito dei parchi della città. Stiamo preparando un circuito dei parchi della città al servizio dei cittadini e quindi anche dei turisti”.Nato da un grande impegno degli stessi palermitani, riuniti nell’associazione “U Parcu”, il parco è stato affidato alla Forestale, per i servizi di gestione e recupero. Per i visitatori sono state realizzate ampie zone relax, con aree per la meditazione e per il fitness, con cyclette e attrezzi da palestra oltre che un parco giochi per i bambini e specifiche”aree passeggio” riservate ai cani.