Lotta all’obesità, da Napoli arriva lo “snackometro”

Lo strumento analizza le merendine consigliando quelle più sane

OTT 8, 2012 -

Napoli (askanews) – Un’alimentazione scorretta può essere spesso causa di problemi di salute come l’obesità che nel mondo colpisce oltre 300 milioni di individui. Per aiutare genitori e golosi a contenere il rischio orientandosi verso un regime alimentare più salutare, da Napoli arriva lo “snackometro”, uno strumento che consente ai consumatori di capire quali sono gli snack più accettabili. Cene ne parla Pio Russo Krauss, responsabile per l’educazione sanitaria della Asl Napoli 1.”In Italia si vendono 6 miliardi di snack dolci, più tutti quelli salati. Con i nostri progetti cerchiamo di dare il messaggio di cercare di ridurre il consumo di questi prodotti”.I consumatori italiani un po’ per mancanza di tempo, un po’ per abitudine sono dei gran consumatori di merendine confezionate, più facilmente reperibili anche durante la pausa caffè in ufficio. Quello che si propone lo snackometro è far conoscere quali merendine (circa sessanta su un campione di 365) non fanno male alla salute.”C’è una parte della popolazione che non è disponibile a rinunciare agli snack, però forse è disponibile a comprare quelli che sono dieteticamente i più corretti”.Il progetto, oltre alla tabella di riferimento per analizzare l’apporto di zuccheri e calorie per ciascuna tipologia di snack, propone anche corsi di formazione per promuovere un’alimentazione sana e un corretto stile di vita contro la sedentarietà.