Scaroni: nuovo accordo per due centrali elettriche in Mozambico

L'ad: la cooperazione è il segreto del successo di Eni in Africa

OTT 1, 2012 -

Milano, (Tmnews) – Il gruppo Eni costruirà due centrali elettriche in Mozambico dal valore di 700-800 milioni ciascuna. quanto ha messo in rilievo l’amministratore delegato del gruppo, Paolo Scaroni, in un suo intervento al Forum della cooperazione internazionale a Milano.Scaroni ha spiegato che Eni sta diventando uno dei più grandi produttori di elettricità in Africa. Un intervento, quello del colosso energetico in questo settore, che parte da un presupposto: “Non ci può essere sviluppo se non si dispone di elettricità – ha sottolineato Scaroni – L’acqua per sopravvivere l’elettricità per svilupparsi. Nell’Africa subsahariana, che è ricca di petrolio e di gas, su 600 milioni di abitanti due terzi non hanno accesso all’elettricità”.Nel suo intervento al forum, che ha visto la partecipazione delle ong e di capi di stato africani, l’ad di Eni ha anche spiegato il ruolo chiave della cooperazione nelle strategie del gruppo. “Quello che sta alla radice del nostro successo in Africa – ha dichiarato – è la cooperazione allo sviluppo che è diventata un pezzo chiave della nostra strategia di impresa. E’ indispensabile dal nostro punto di vista per far beneficiare le popolazioni della nostra presenza”.