Crisi/ Sud, per il 59% imprenditori il peggio deve ancora venire

Presentata a Palermo ricerca su impresa nel Mezzogiorno

SET 25, 2012 -

Palermo, 25 set. (askanews) – La crisi non è superata e il peggio deve ancora arrivare. Lo pensa il 59% degli imprenditori del Sud. il dato che emerge dalla ricerca “Mezzogiorno, Imprese e Sviluppo: la crisi come occasione di cambiamento” realizzata da Ipsos e presentata a Palermo. Sergio Silvestrini – Segretario generale del CNA guarda al futuro: “Occorrono scelte radicali, strutturali, occorre l’inversione di un ciclo che non è solo congiuturale ma strutturale – dice – Significa una sfida importante per le classi dirigenti, per la società civile e per gli imprenditori”.Gli imprenditori devono fronteggiare da una parte problemi cronici e strutturali: come l’eccessivo carico fiscale e la lentezza della pubblica amministrazione, ma anche i problemi contingenti legati alla crisi economica. La criminalità poi resta un problema. Dai dati raccolti però “emerge unatteggiamento di riscatto come spiega Nando Pagnoncelli,presidente dell’istituto di ricerca Ipsos. “Si esce da questa situazione -dice- con una maggiore capacità di fare rete, di collegarsi alle altre imprese, alle istituzioni, e alle associazioni di categoria”.