Calabria, sequestrato un albergo in Sila da 7 milioni di euro

Scoperta associazione a delinquere che operava nel turismo

AGO 29, 2012 -

Reggio Calabria (askanews) – Avevano costruito un impero economico ai danni delle casse dello Stato. Le Fiamme gialle di Reggio Calabria hanno scoperto un’associazione a delinquere, costituita da imprenditori legati da vincoli familiari e fiduciari, che operava in prevalenza nel settore turistico alberghiero.Completamente sconosciuti al fisco, avevano sottratto ricavi per oltre 8 milioni di euro e avevano anche indebitamente percepito contributi pubblici per la ristrutturazione di un complesso turistico. Il tutto aveva permesso di accumulare un profitto globale di circa 10 milioni di euro.La Guardia di finanza ha sequestrato un complesso alberghiero alle porte della Sila, costituito da 220 fabbricati e 4 terreni per un valore di 7 milioni di euro. Cinque persone sono state indagate dalla procura di Palmi come responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche, utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, evasione fiscale e sottrazione di imposte.