Catania, liberate due grandi tartarughe: torneranno “a casa”

Le Caretta Caretta sfidano i mari per tornare dove sono nate

AGO 26, 2012 -

Catania (askanews) – Due giovani esemplari di tartarughe “Caretta caretta” sono state liberate nella spiaggia della Plaia di Catania, dopo essere state recuperate dalla Guardia Costiera a largo del porticciolo di Acitrezza e Messina. Al momento del ritrovamento le due tartarughe erano ferite all’esofago e agli arti inferiori. Il Fondo siciliano per la natura le ha curate e liberate davanti a una grande folla di bagnanti. La naturalista Grazia Muscianisi: “Si spera che queste tartarughe che abbiamo liberato oggi, in uno di quei due esemplari, almeno ci sia una femmina che abbia la possibilità e la fortuna di poter tornare di nuovo nel luogo dove è nata che non è proprio questo dove le abbiamo liberate”.Le tartarughe “Caretta caretta”, come poche altre tartarughe marine, riescono straordinariamente a memorizzare il loro luogo di nascita per poi tornarci al momento di depositare le uova, sfidando correnti, mari e oceani. “Hanno la memoria del loro luogo di nascita, quindi dopo 30-40 anni, quando la femmina, perché è soltanto la femmina che arriva ad uscire fuori dall’acqua per andare a deporre le uova, ritorna nello stesso luogo dove è nata, quindi ha una memoria storica della sua vita”.