Nella pasticceria di Patrick Roger, Michelangelo dei cioccolatai

Realizza animali in via di estinzione col cioccolato

AGO 1, 2012 -

Parigi, (askanews) – Patrick Roger è uno scultore che al marmo preferisce la cioccolata. Insomma il Michelangelo dei pasticceri, che trasforma l’arte in delizia. Nel suo laboratorio nel centro di Parigi ogni giorno, scalpello e punteruolo alla mano, estrae soggetti da blocchi di cioccolato pesanti fino a 80 chili.”Se non avessi scoperto questa materia non sarei dove sono ora, questo è certo. Questo mi ha regalato una enorme comprensione di me stesso. Non sono io che l’ho scoperto, è lui che ha scoperto me. Bisogna fare quello che si vuole e quello che ci fa divertire. Penso che sia la cosa essenziale, il resto della vita viene di conseguenza”.Le sculture per Patrick sono anche l’occasione per lanciare un messaggio politico. Nel suo studio infatti si trovano prevalentemente installazioni di animali in via di estinzione a grandezza naturale, come questo gorilla.”E’ una causa molto importante, penso che crei energia, e se contribuisco a salvare 2 o 3 esemplari sarò felice di aver contribuito a raggiungere l’obiettivo”.Camminando tra le sue creazioni sembra di essere in un museo di arte moderna con la differenza che si tratta di opere un po’ più gustose. Ma i clienti curiosi che entrano nel suo showroom con la speranza di poter addentare un pezzo di cioccolato potrebbero restare delusi: le opere non sono in vendita nè si possono mangiare. Per soddisfare le proprie voglie toccherà comprarsi qualche tartufo del maestro cioccolatiere.