La depressione giovanile? Ora si combatte con un videogame

In Nuova Zelanda stanno testando Sparx, innovativo gioco online

LUG 31, 2012 -

Milano, (askanews) – La Nuova Zelanda, agli antipodi dell’emisfero boreale. Forse anche per questo dimostra un approccio diverso al problema della depressione giovanile. I giochi di ruolo al computer sono sempre stati visti come un fattore determinate nel progressivo isolamento sociale degli adolescenti. Ma nel paese dei kiwi sono diventati una risorsa terapeutica contro la depressione.Sparx è un nuovo computer game basato sui principi della terapia cognitivo comportamentale, sviluppato con l’aiuto di adolescenti per rivaleggiare con gli omologhi commerciali. I player danno vita a un avatar armato con un bastone che spara palle di fuoco che distruggono i pensieri negativi mentre si avventurano attraverso sette livelli di un cerca del Graal da entronauti per evitare che il mondo sprofondi nelle sabbie mobili del pessimismo e della disperazione. E, come Virgilio o il mago Merlino, una guida insegna tecniche per il controllo della rabbia e per la soluzione dei conflitti mischiati a esercizi di rilassamento.Nell’esperienza del responsabile del progetto Sparx, Sally Merry, l’80% degli adolescenti colpiti da depressione in tutto il mondo non riceve alcun aiuto, isolandosi sempre più.”I giovani sono molto simili in ogni parte del pianeta. Non amano mettersi in contatto con psicologi o psichiatri come me e dicono di preferire come primo passo una cura da sviluppare in completa privacy e online”.I primi risultati clinici hanno rivelato che Sparx si dimostra valido quando le visite faccia a faccia tradizionali, stimolando una crescente richiesta internazionale per questo innovativo e terapeutico computer game la cui messa in commercio è prevista entro la fine dell’anno.(Immagini AFP)