L’accusa di Banca Etica: soldi risparmiatori usati per speculare

Il presidente Biggeri: serve legge su transazioni finanziarie

LUG 26, 2012 -

Bologna, (askanews) – La crisi economica dal punto di vista di una banca etica. Anzi di Banca Etica. Ugo Biggeri è il presidente dell’istituto cooperativo nato nel 1999 sulla base dei principi della finanza etica. Letta coi suoi occhi l’attuale congiuntura finanziaria ha precisi responsabili e evidenti paradossi a cui porre fine con urgenza.”Il principio secondo cui la speculazione finanziaria è di fatto favorita da norme e vigilanza rispetto all’economia reale sta producendo questi disastri. E questo si sta facendo coi nostri soldi”.E’ lineare Biggeri quando spiega come si inneschi il circolo vizioso della speculazione proprio ai danni dei piccoli risparmiatori.”I soldi dei cittadini che sono messi nelle grandi banche finiscono in una massa finanziaria 15 volte il Pil utilizzata da pochi player per attaccare l’economia dei nostri Paesi”Biggeri fa notare come, nonostante ci siano gli strumenti per fermare la speculazione, si fatichi a renderli concreti.”Non si risponde a quest’attacco nella maniera più semplice perchè se da una parte dobbiamo sistemare i conti pubblici dall’altro vanno messe regole ai mercati finanziari. Sono ormai 20 anni che viene proposta la tassa sulle transazioni finanziarie. Questo la dice lunga su come in realtà i poteri finanziari non siano messi in discussione”