Crisi-Sicilia, Caputo (Pdl): pagare i dipendenti, non i deputati

Il deputato regionale: i parlamentari possono aspettare

LUG 26, 2012 -

Palermo (askanews) – “Noi parlamentari in un momento di gravissima crisi economica che investe l’intera Sicilia e la grande disoccupazione che cresce se non ci pagano non è un dramma. Ritengo sia prioritario oggi pagare i dipendenti regionali che sono lavoratori, come quelli del Parlamento e non occuparsi dei politici, noi possiamo aspettare benissimo”Salvino Caputo, esponente del Pdl in seno all’Assemblea della Regione Sicilia, cerca di buttare acqua sul fuoco in merito alla polemica innescata da alcuni colleghi sul mancato pagamento delle indennità ai 90 deputati regionali siciliani. Se da un lato, infatti, il governatore della Sicilia, Lombardo scongiura il pericolo di default, dall’altro decine di dipendenti e parlamentari regionali rischiano di non percepire lo stipendio di luglio, come ha sottolineato in una lettera ai parlamentari il segretario generale aggiunto dell’Ars, Paolo Modica. “Ognuno di noi vive anche del proprio lavoro – ha spiegato, invece, Caputo – meglio concentrarsi su chi davvero non può vivere senza stipendio”.”Qui – conclude – abbiamo categorie di lavoratori precari che non prendono lo stipendio da 6 mesi, abbiamo lavoratori degli auto-rifiuti che da 5 mesi non percepiscono lo stipendio, quindi io da parlamentare mi preoccupo più di queste categorie di lavoratori monoreddito che del fatto che un parlamentare per 15 giorni non prende l’indennità parlamentare. Credo che dobbiamo dedicare sforzi e attenzione a chi sta in difficoltà e non a noi parlamentari”.