Rinnovabili, Corrado Clini: è l’ora di creare un “Pil verde”

Il ministro in Trentino per il dossier "Green Region d'Italia"

LUG 25, 2012 -

Bolzano (TM News) – Con oltre 200 milioni di kilovattora l’anno prodotti da pannelli solari, 500 aziende attive nel settore delle rinnovabili, un territorio coperto per il 40% da zone boschive e 16 comuni giudicati “rinnovabili al 100%” da Legambiente, il Trentino Alto Adige è la regione più “verde” d’Italia. Un primato riconosciuto anche dal governo che ha visto impegnato il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini a Bolzano per la presentazione del dossier “Alto Adige green region d’Italia”. Il rapporto è stata l’occasione per Clini non solo di carpire i segreti di tanta efficienza, ma anche per lanciare l’idea di un “Pil verde”, con indicatori che inquadrino la crescita del paese nel campo dell’energia rinnovabile.”Sostanzialmente – ha spiegato il ministro – puntiamo ad incorporare all’interno il consumo delle risorse naturali a cominciare dall’acqua, il suolo, per le produzioni agricole, i consumi energetici, ovvero le emissioni di anidride carbonica”.Le rinnovabili, come il fotovoltaico, l’eolico ma anche tecnologie di riscaldamento e raffreddamento ad alta efficienza, rappresentano una delle massime sfide, anche economiche, per il Paese nell’arco dei prossimi anni. E proprio per dare visibilità alla cosiddetta “Green Economy”, il 7 novembre si terranno a Rimini gli Stati Generali su questo comparto dell’economia nazionale.”Questo sarà il primo momento per dare visibilità e anche per presentare a livello nazionale un programma per la green economy e per la crescita verde dell’Italia”.