Genova, (askanews) – Dipendenti pubblici della Cisl Fp in piazza a Genova per protestare contro il taglio del 10% degli organici deciso dal governo nel decreto sulla spending review: un presidio davanti alla prefettura per mettere in luce che il decreto fa tagli lineari e non prende in considerazione le specificità delle amministrazioni. Antonio Angius, segretario Cisl Fp Liguria. “Sui dipendenti pubblici si spara due volte, in quanto cittadini e pubblici dipendenti: si colpiscono, forse per fare cassa, lavoratori dipendenti e pensionati: noi pensiamo che da questo punto di vista vadano colpiti anche i grandi patrimoni”.Per la Cisl Fp in molti enti come Agenzie, Enti Previdenziali o Autonomie Locali, accorpamenti e soppressioni rischiano di portare alla paralisi organizzativa. In ministeri e aziende sanitarie i tagli al personale comporteranno una drastica riduzione dei servizi. “A partire dalla sanità si taglia in termini di posti letto e finanziamenti, 8 miliardi in tre anni, su sistemi sanitari già logori come quello ligure che ha un buco di 180-200 milioni”.Il sindacato di categoria chiede al governo che i tagli sugli organici vengano dirottati sulle consulenze, sulle esternalizzazioni e sugli appalti poco trasparenti “vera zavorra della spesa pubblica”.