Maxi operazione contro criminalità cinese: 50 arresti

Ragazze portate da Cina con inganno e costrette a prostituirsi

LUG 4, 2012 -

Milano, 4 lug. (askanews) – Oltre 50 arresti e 445 denunce: sono i numeri di una maxi operazione contro la criminalità organizzata cinese eseguita dalla Polizia in tutta Italia. La maggior parte degli arrestati è accusata di sfruttamento della prostituzione tramite la copertura dei centri massaggi. Le ragazze sfruttate provenivano dallo Zhejiang, una regione povera e rurale e venivano attirate in Italia con l’inganno come spiega Fausto Lamparelli capo della Squadra mobile della Questura di Genova, che si è occupato della tranche ligure dell’inchiesta.”Le donne vengono portate in Italia con la promessa di un lavoro normale, munite anche di permesso di soggiorno. Poi una volta arrivate qui vengono reclutate dalle organizzazioni criminali che le obbligano a prostituirsi”.Oltre alla prostituzione, gli arrestati erano coinvolti in diverse altre tipologie di reato fra cui l’immigrazione clandestina e la clonazione di carte di credito.