Milano (askanews) – Le energie rinnovabili in Italia contano sempre di più e si registra ora anche lo storico sorpasso, avvenuto a febbraio 2012, del fotovoltaico rispetto all’eolico. E’ quanto emerge da un rapporto dell’Ufficio studi di Confartigianato che sottolinea inoltre come soltanto con l’energia prodotta dal fotovoltaico potrebbe essere soddisfatto il fabbisogno energetico delle famiglie di tutto il Sud Italia.Il nostro Paese, nel 2010, è risultato il primo per il contributo delle rinnovabili sull’intera offerta energetica tra le sei economie più avanzate dell’Ocse. E le ripercussioni sono positive anche sul piano dell’occupazione: le aziende del settore, dal 2009 al 2012, sono infatti cresciute del del 10,2%, arrivando a oltre 100mila imprese con 370mila addetti, con una crescita dell’11,9% tra il 2010 e il 2011. Dato settoriale questo che Confartigianato definisce “straordinario”.”Le energie rinnovabili – ha sottolineato il presidente di Giorgio Guerrini – offrono grandi potenzialità di sviluppo alle piccole imprese, sia in termini di innovazione sia per la creazione di posti di lavoro. Per questo, Confartigianato si batte affinchè i decreti sulle energie rinnovabili in corso di emanazione da parte del ministero dello Sviluppo economico e del ministero dell’Ambiente, non penalizzino i piccoli impianti”.