Sicilia, Piano da 452 milioni per inserire giovani nel lavoro

Coinvolti 100mila ragazzi entro il 2013

GIU 18, 2012 -

Palermo, (askanews) – Un “Piano giovani” da 452 milioni di euro che coinvolgerà circa 100mila ragazzi tra i 15 e i 32 anni entro il 2013: Sicilia e Unione europea insieme per promuovere e favorire l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. In Sicilia la disoccupazione giovanile è un’emergenza sociale, con un tasso al 41,3%, oltre 13 punti superiore alla media italiana, che supera il 16% per le donne. A spiegare di cosa si tratta Ludovico Albert, dirigente generale del Dipartimento regionale dell’istruzione e della Formazione professionale. “Il piano è seguito da Bruxelles e dal governo nazionale. Prevede diverse linee d’azione affinché i giovani trovino lavoro nelle imprese, negli studi professionali e lavoro autonomo”.Laura Piatti, capo della segreteria tecnica del ministero del Lavoro, fa riferimento al problema degli “esodati”. “Ci deve essere un cambio di cultura nel nostro Paese, a 50-55 anni bisogna poter continuare a lavorare, non bisogna pensare di uscire dal mondo del lavoro. Lavorare sui giovani può anche voler dire gestire meglio il problema degli anziani”. Si parte dopo l’approvazione formale della Giunta regionale.