Addio crauti e salsicce, cucina tedesca conquista stelle Michelin

Ma molti tedeschi come la Merkel preferiscono ancora i wurstel

GIU 3, 2012 -

Milano, (askanews) – Se pensate che la cucina tedesca sia solo crauti e salsicce, forse è l’ora di rivedere questo luogo comune. Secondo la bibbia della gastronomia, la guida Michelin, la Germania dal 2007 è seconda, dopo la Francia, nella classifica dei migliori ristoranti del mondo. Attualmente conta nove ristoranti a tre stelle, e 32 a due stelle, dieci in più dello scorso anno. Otto Heindrick è lo chef del famoso Lorenz Adlon di Berlino, che quest’anno si è aggiudicato la seconda stella.”Con la mia cucina offriamo un’esperienza. Qui abbiamo un pre-dessert, che prepariamo ogni settimana per quella successiva e poi ne discutiamo”.A più di due decenni dalla caduta del muro di Berlino, Otto con i suoi 38 anni è il simbolo della nuova generazione di chef che in Germania è riuscita a entrare nella celebre guida Rosa. Brit Lippold è la proprietaria di una libreria culinaria”Questi giovani chef non hanno fatto la gavetta in Germania, sono stati in Svizzera, Francia, a Londra, in Thailandia. Loro imparano in giro per il mondo poi tornano qui e condividono le loro esperienze”.Ma cenare in un ristorante stellato è ancora un lusso per pochi. La maggiorparte dei tedeschi fa la spesa nei discount che hanno conquistato il 40% del mercato della grande distribuzione.”In Germania abbiamo una cucina dove è stato fatto un grande lavoro raggiungendo un alto livello al pari del resto del mondo. E’ molto creativa e i clienti sono entusiasti. Poi c’è un secondo livello dove noi non siamo molto forti che io chiamerei cucina borghese”Nonostante i grandi traguardi dell’alta cucina tedesca in molti preferiscono ancora la tradizione, a partire dalla cancelliera Angela Merkel che, si dice, impazzisce per il Mettwurst, un tipico salsicciotto di carne di maiale con cavolo verde.