Napoli, 32enne assassinato durante la festa per la Coppa Italia

Si ipotizza un regolamento di conti tra clan camorristici rivali

MAG 21, 2012 -

Napoli (askanews) – Freddato a colpi di pistola durante i festeggiamenti per la vittoria della Coppa Italia del Napoli. Così, in piazza Calenda, nel popolare quartiere partenopeo di Forcella, è morto Giovanni Saggese, di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine per episodi di furto, rapina e droga; l’uomo è stato raggiunto da almeno 4 dei 9 colpi di pistola (8 calibro 9 e uno 7.65) esplosi da 2 killer in sella a uno scooter, con due armi differenti. La vittima, tra l’altro, era il cognato di Maurizio Ferraiuolo, attuale capo dell’omonimo clan del quartiere Maddalena il che lascia aperta la pista del regolamento di conti tra clan rivali della camorra. I carabinieri che indagano sull’omicidio, infatti, stanno cercando di capire se ci sono legami tra l’agguato mortale a Saggese e il ferimento di Salvatore Del Prete, 28enne considerato il capoclan dei Mazzarella, contrapposto ai Ferraiuolo, anch’egli raggiunto da colpi di pistola, ricoverato in gravi condizioni ma non in pericolo di vita, all’ospedale Loreto Mare di Napoli. L’agguato a Saggese, dunque, potrebbe essere una risposta dei Mazzarella al ferimento del loro boss.