Cos’è una Ipo ai tempi della quotazione record di Facebook

Offerta pubblica iniziale: quando l'azienda si vende al pubblico

MAG 18, 2012 -

Milano, (askanews) – Con Facebook che sbarca in borsa il termine Ipo ha registrato una improvvisa impennata di like, per dirla con una espressione nota agli habituè del social network. Ma esattamente cosa vuol dire? L’Ipo, l’offerta pubblica iniziale, è la prima volta in cui un’azienda privata vende le proprie azioni al pubblico. Ci sono diverse ragioni per farlo: per ripagare gli investitori dello sforzo iniziale, perchè è prestigioso e per raccogliere liquidità per finanziare la crescita.”Il giorno della quotazione è un momento fantastico per la società perchè bisogna fare un duro lavoro prima di essere pronti ad andare sul mercato” spiega Tom Adams, amministratore delegato di Rosetta Stone, società di software per l’apprendimento delle lingue.Ma prima che una società possa quotarsi deve fissare il range del prezzo di vendita per le azioni e avviare il cosiddetto “roadshow” .”Di fatto per due settimane ti senti una rockstar, i banchieri ti mettono su un aereo privato e vai in giro, perchè devi partecipare al maggior numero possibile di appuntamenti. In quel caso devi raccontare quello che c’è di buono e cattivo nella tua azienda perchè in quel momento stai creando una relazione a lungo termine con la base dei suoi investitori”.Il processo che porta alla quotazione, però, è troppo complicato perchè una società possa seguirlo da sola, così si sceglie una banca, quella che si ritiene possa vendere meglio la propria azienda. A quel punto la la vera domanda è: quanto può essere alto il prezzo? L’equilibrio è quell’intervallo che fa riscuotere successo all’azienda: abbastanza basso da avere molte richieste d’acquisto ma altrettanto alto da soddisfare gli investitori.