Le Parole dell’Energia – “Incentivi alle rinnovabili”

Il presidente dell'Autorità spiega come ridurli

MAG 8, 2012 -

Roma, 8 mag. (askanews) – Il primo maggio scorso c’è stato un nuovo aumento del 4,3% delle bollette elettriche, soprattutto per gli incentivi alle energie rinnovabili che sono necessarie per ridurre la nostra dipendenza dal petrolio e gas e per combattere l’inquinamento, ma pesano per 77 euro l’anno sulla bolletta media di 515 euro all’anno. “Le rinnovabili che pesano sulle bollette sono le cosiddette rinnovabili elettriche, cioè quelle che producono energia elettrica con il sole, il vento o le biomasse. Forse il nostro Paese ha ecceduto in passato negli incentivi alle energie rinnovabili elettriche.- afferma il Presidente dell’Autorità dell’Energia Guido Bortoni in un’intervista video a TMNews – Per questo abbiamo consigliato alle altre istituzioni di puntare anche sulle rinnovabili termiche e sui biocarburanti per i trasporti, che non hanno impatto sulla bolletta elettrica. Senza dimenticare una cosa molto importante, cioè il risparmio energetico, cioè utilizzare una stessa quantità di energia utile con una minore quantità di energia primaria”.