Biella, fiamme gialle sventano truffa del falso notaio milanese

Inviava plichi a commercianti e si faceva pagare spese notifica

MAG 4, 2012 -

Biella, (askanews) – Un falso notaio milanese spediva plichi ad aziende e si faceva pagare le spese di notifica relative ad atti inesistenti. La Guardie di Finanza di Biella ha sequestrato più di 6 mila plichi in contrassegno indirizzati ad altrettante società e denunciato il responsabile, un pregiudicato di 59 anni residente a Vedano al Lambro.Le indagini scaturite dalla denuncia del titolare di una tintoria di Sandigliano, hanno permesso di “stroncare”, sul nascere la truffa. Semplice il meccanismo messo a punto: un corriere si presentava presso gli uffici dell’azienda dicendo che c’era una raccomandata da ritirare e per la quale era richiesto il pagamento, in contrassegno, di 28 euro e 50 per le spese di notifica e consegna. L’inconsapevole contribuente accettava il plico e versava l’importo richiesto, pensando di trovarsi in mano un urgente avviso. Salvo poi rendersi conto di essere stato ingannato. Più di 200 gli imprenditori caduti nell’inganno, ma gli inquirenti ritengono che la platea dei frodati sia più vasta. La truffa avrebbe potuto fruttare una somma vicina ai 200 mila euro.