Roma, Gdf scopre decine di pompe di benzina manomesse: 8 denunce

Venduti in nero oltre 110mila litri di carburante

APR 3, 2012 -

Roma (askanews) – Decine di pompe di benzina manomesse, per una vendita in nero di oltre 110.000 litri fra benzina e gasolio: i finanzieri del comando provinciale di Roma hanno scoperto una frode legata all’erogazione del carburante, e hanno sequestrato 22 colonnine e 52 pistole erogatrici e denunciato otto persone, sei gestori e due tecnici della manutenzione. I finanzieri si sono insospettiti per il comportamento dei dipendenti di un grande distributore di carburanti del Grande Raccordo Anulare, che indirizzavano gli automobilisti intenzionati a pagare in contanti verso uno degli erogatori dell’impianto che veniva riaperto e chiuso, a seconda delle richieste di rifornimento. Quando sono entrati in azione hanno scoperto che i sigilli erano stati manomessi per cambiare i valori del conta litri. I controlli si sono poi estesi a 75 impianti di distribuzione di Roma e altre province del Lazio, scoperti grazie all’esame dei tabulati telefonici delle utenze usate dai tecnici, che telefonavano spesso ai gestori.