Pensioni, Inarcassa in tour per spiegare le nuove regole

Professionisti in allarme per ultimatum Fornero

MAR 31, 2012 -

Vercelli (askanews) – Novità in vista nella previdenza privata dopo l’ultimatum di Elsa Fornero. Entro il 30 settembre infatti tutte le casse autonome devono adottare misure per assicurare l’equilibrio tra entrate contributive e spesa pensionistica per un periodo di 50 anni. Per fare chiarezza su cosa cambierà, Inarcassa, la Cassa nazionale di previdenza ed assistenza per Ingegneri e Architetti liberi professionisti, ha promosso un tour in tutta Italia. L’apprensione, tra i professionisti, è palpabile. Come sottolinea l’architetto Franco Berruto, dall’incontro che si è tenuto a Vercelli. “Si sentono tante cose – ha detto – siamo abbastanza confusi. Le notizie sui giornali sono fumose e non precise”. All’ultimatum contenuto nel decreto Salva Italia gli architetti e gli ingegneri vogliono rispondere con decisioni improntate all’equità intergenerazionale e alla trasparenza. Come ha spiegato il loro presidente, Paola Muratorio, alla platea di professionisti riunita nella Cripta Sant’Andrea dell’Università del Piemonte orientale. Muratorio in particolare si è soffermata sulle misure per i giovani professionisti: “Abbiamo pensato di ridurre del cinquanta per cento i contributi per i primi cinque anni. Possiamo dare facilità di accesso al credito senza interessi per consentire loro di aprire uno studio professionale in modo adeguato”