‘Ndrangheta, 93 condanne e 34 assoluzioni al processo Crimine

Dieci anni di carcere per il boss Domenico Oppedisano

MAR 8, 2012 -

Milano, (askanews) – 93 imputati condannati, tra cui il boss Domenico Oppedisano, 34 assoluzioni: sono i numeri del maxi processo Crimine, in corso davanti al Gup di Reggio Calabria Giuseppe Minutoli. Il processo andato a sentenza è scaturito dalla maxioperazione del 13 luglio 2010 in cui, sull’asse Reggio-Milano, furono arrestati oltre trecento presunti affiliati alla ‘ndrangheta. Secondo la ricostruzione del pool di investigatori coordinato dal pm Nicola Gratteri la ‘ndrangheta si sarebbe strutturata con un organo superiore, detto “Provincia”: una ricostruzione in passato mai riconosciuta con sentenza definitiva.Nelle indagini emerse la figura di Domenico Oppedisano, 81 anni di Rosarno: secondo gli inquirenti, avrebbe rivestito il ruolo di “Capocrimine” nell’annuale riunione presso il Santuario di Polsi, dove gli affiliati discutono di gerarchie e diatribe. Proprio Oppedisano era tra i destinatari delle richieste più pesanti di condanna, 20 anni di reclusione, ed è stato condannato a dieci. Alla sbarra a Reggio Calabria boss e picciotti, manovalanza e colletti grigi. La condanna più alta, 14 anni e otto mesi, è stata inflitta a Giuseppe Commisso.