Roma (Tmnews) – Expo Milano 2015 incontra il gotha delle aziende nel campo delle telecomunicazioni e della tecnologia per definire gli strumenti tecnici e le strategie più efficaci per realizzare il progetto della Digital Smart City dell’Esposizione Universale di Milano.L’incontro, alla presenza del ministro dell’Istruzione e della Ricerca Francesco Profumo, ha analizzato quattro progetti strategici: la smart city per l’Aquila, la tecnologia al servizio dei diversamente abili, la cura del benessere e della prevenzione e la smart solutions per la scuola.L’amministratore delegato di Expo 2015, Giuseppe Sala: “Dopo la rinuncia del nostro governo a candidare Roma alle Olimpiadi per il 2020, noi di Expo ci sentiamo ancora più responsabilizzati perchè sappiamo che questo sarà il grande evento italiano per i prossimi anni. un evento che è estremamente diverso dalle Olimpiadi, è meno chiaro, è meno immediato a livello di comprensione, non avrà l’impatto mediatico che hanno le Olimpiadi, ma ha grandi vantaggi: Expo costituirà un palcoscenico di sei mesi in cui i contributi di tutti potranno essere pensati per sei mesi, e quindi ben sedimentati e ben costruiti”.Il ministro dell’Istruzione Profumo: “Noi siamo certi che attraverso gli stimoli che verranno anche da Expo potranno essere avviati progetti pilota nelle singole realtà che noi ci auguriamo si trasformino in prototipi e poi in progetti Paese e quindi condivisi dal Paese”.